FONDO NUOVE COMPETENZE per la crescita aziendale

Il Fondo Nuove Competenze (FNC) è uno strumento di politica attiva del lavoro introdotto dal governo italiano con l’obiettivo di sostenere le aziende e i lavoratori nel processo di riconversione e aggiornamento delle competenze professionali, non solo consente alle aziende di ottenere un vantaggio competitivo immediato, ma offre anche un’opportunità per una crescita sostenibile a lungo termine, adattandosi alle trasformazioni tecnologiche e di mercato.

I benefici del Fondo Nuove Competenze 2024 sono molteplici e mirano a supportare sia le aziende che i lavoratori nel processo di crescita e adattamento ai cambiamenti economici e tecnologici. Ecco una panoramica più dettagliata dei vantaggi che hai elencato:

1. Opportunità di crescita economica

Il Fondo rappresenta una leva strategica per la crescita e l’innovazione aziendale. Investendo nella formazione dei dipendenti, le aziende possono sviluppare competenze chiave che migliorano la produttività e l’efficienza, facilitando l’adozione di nuove tecnologie e processi innovativi. Questo si traduce in un miglioramento generale della performance aziendale, contribuendo a un aumento della competitività sia a livello nazionale che internazionale.

2. Accesso a risorse finanziarie

Il Fondo risolve una delle sfide più comuni per le aziende, soprattutto per le piccole e medie imprese (PMI), ovvero la mancanza di risorse finanziarie per investire nella formazione del personale. Attraverso il FNC, le aziende possono accedere a finanziamenti per coprire i costi delle attività formative, senza gravare sul proprio budget. Questo può includere la partecipazione a corsi specifici, lo sviluppo di programmi interni su misura per le esigenze dell’azienda o la riconversione professionale dei dipendenti per rispondere a nuove richieste di mercato.

3. Miglioramento della competitività

In un contesto di mercato globalizzato e in rapida evoluzione, le aziende devono adattarsi rapidamente a nuove tecnologie, modelli di business e richieste dei consumatori. Il Fondo Nuove Competenze consente alle imprese di aggiornare e migliorare continuamente le competenze del personale, garantendo un vantaggio competitivo. La flessibilità e la capacità di rispondere ai cambiamenti del mercato sono essenziali per la sopravvivenza e la crescita delle imprese nel lungo termine.

---

Il Fondo Nuove Competenze è uno strumento chiave per supportare le aziende di qualsiasi settore e dimensione nell’aggiornamento e riqualificazione dei propri dipendenti, consentendo una modifica temporanea dell’orario di lavoro. Questo significa che le ore lavorative destinate alla produzione possono essere convertite in ore di formazione senza penalizzare lo stipendio dei dipendenti e senza costi per l’azienda.

Caratteristiche principali:

• Accessibilità universale: Il Fondo è aperto a tutte le imprese, senza distinzioni legate al settore produttivo o alla dimensione aziendale. Quindi, sia le grandi imprese che le piccole e medie imprese (PMI) possono beneficiare di questo strumento.
• Reskilling e upskilling: Le imprese possono utilizzare il Fondo per avviare programmi di reskilling (riqualificazione professionale) e upskilling (potenziamento delle competenze) per i propri dipendenti, garantendo che le loro abilità siano aggiornate rispetto alle nuove esigenze del mercato.
• Nessuna soglia occupazionale: Non esistono limiti sul numero di lavoratori che possono partecipare ai percorsi formativi.

Priorità per il 2024:

Per il 2024, il Fondo Nuove Competenze si concentra su due temi centrali per le competenze da sviluppare:

1. Digitalizzazione: Le aziende sono incentivate a potenziare le competenze digitali dei propri dipendenti. Questo può includere la formazione su nuove tecnologie, software gestionali, cybersecurity, intelligenza artificiale, e-commerce, ecc.
2. Transizione ecologica: In linea con le priorità del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), viene dato rilievo alla formazione su temi legati alla sostenibilità ambientale. Le aziende che lavorano in settori legati alla transizione ecologica (energia rinnovabile, economia circolare, riduzione delle emissioni) possono accedere a percorsi formativi che migliorano le competenze dei lavoratori in questo ambito.

Corsia preferenziale per progetti PNRR:

Per l’annualità 2024, le aziende che partecipano o sono coinvolte in progetti legati al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) avranno una corsia preferenziale per l’accesso ai fondi. Questo mira a incentivare lo sviluppo di competenze strategiche nei settori prioritari per la ripresa economica e la modernizzazione del Paese.

In sintesi, il Fondo Nuove Competenze si conferma uno strumento estremamente flessibile e inclusivo, che offre alle aziende italiane un’opportunità concreta per adattarsi alle trasformazioni del mercato del lavoro, investendo su settori cruciali come la digitalizzazione e la sostenibilità.

---

ESEMPIO – Azienda Z nel settore manifatturiero

L’azienda Z, che opera nel settore manifatturiero, da audit effettuato con l’opportunity center ha riscontrato una crescente necessità di aggiornare le competenze del proprio personale per adattarsi ai nuovi standard tecnologici e produttivi. In particolare, l’azienda ha rilevato che i suoi dipendenti necessitano di competenze avanzate in automazione industriale e gestione della produzione con software ERP (Enterprise Resource Planning).

Quindi l’azienda ha deciso di utilizzare il Fondo Nuove Competenze per avviare un percorso di aggiornamento formativo per i suoi dipendenti, ecco cosa ha fatto per l’azienda il project manager Opportunity Center:

Fase 1: Accordo sindacale

Si è sottoscritto un accordo con i sindacati per rimodulare l’orario di lavoro. Secondo l’accordo, parte delle ore lavorative settimanali sarebbe stata destinata alla formazione, senza influenzare il livello retributivo dei dipendenti.

Fase 2: Pianificazione del percorso formativo

Successivamente, l’azienda ha definito, con il supporto dell’Opportunity Center, un piano formativo personalizzato:

• 8 tecnici di produzione avrebbero seguito un corso di 80 ore focalizzato su competenze avanzate in automazione e controllo dei processi produttivi.
• 12 operatori di linea avrebbero partecipato a un corso di 100 ore sulla gestione della produzione tramite software ERP e logistica snella.

Fase 3: Calcolo dei costi e contributo richiesto

Il costo orario medio del personale coinvolto era il seguente:

• Tecnici di produzione: 18,00 euro/ora (comprensivo di contributi).
• Operatori di linea: 15,50 euro/ora (comprensivo di contributi).

Il totale delle ore di formazione erogate era:

• 8 tecnici x 80 ore = 640 ore.
• 12 operatori x 100 ore = 1200 ore.

Il costo totale per il periodo formativo è stato:

• 640 ore x 18,00 euro/ora = 11.520 euro per i tecnici.
• 1200 ore x 15,50 euro/ora = 18.600 euro per gli operatori.

Il contributo complessivo richiesto dall’azienda a copertura dei costi del lavoro durante la formazione è stato di 30.120 euro, che è stato interamente finanziato dal Fondo Nuove Competenze.

Fase 4: Presentazione della domanda e approvazione

Una volta stabilito il piano formativo e firmato l’accordo sindacale, il nostro Project Manager ha presentato per conto dell’azienda la domanda all’INPS, che ha approvato il progetto entro 45 giorni, permettendo all’azienda di avviare la formazione.

Fase 5: Erogazione della formazione

Grazie al supporto dell’Opportunity Center, i dipendenti hanno potuto seguire i corsi in modalità FAD (formazione a distanza), consentendo una maggiore flessibilità nella gestione dell’orario di lavoro. Al termine del percorso, i lavoratori hanno acquisito le competenze necessarie per ottimizzare la produzione e implementare nuove soluzioni di automazione.

Risultato

L’azienda Z ha potuto formare i propri dipendenti senza sostenere alcun costo per il personale in formazione e senza ridurre lo stipendio dei lavoratori. Questo ha permesso all’azienda di mantenere alta la motivazione del personale e di essere più competitiva sul mercato, migliorando l’efficienza produttiva e riducendo i costi operativi grazie all’adozione di tecnologie avanzate.

Cosa ancor più interessante, l’Azienda Z per fare tutto ciò non ha dovuto impiegare proprio personale, un nostro project manager ha fatto tutto il lavoro burocratico e organizzativo.